Eccomi qui, come promesso la volta scorsa, con la seconda parte di un piccolo vademecum sulle procedure da attuare nel caso in cui il tuo appartamento ammobiliato ad uso turistico, b&b, affittacamere o casa vacanze venga colonizzato dalle famigerate cimici da letto.
Nell’articolo precedente ho “presentato” questi antipatici insetti, descrivendo chi sono, dove si nascondono, come agiscono e come riconoscerle. Vediamo ora cosa fare nel caso in cui tu realizzi (con una buona dose di disperazione, che è del tutto legittima…) che effettivamente la tua struttura è infestata dalle cimici da letto.
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Essere certi di avere a che fare con le cimici da letto.
Potrebbe infatti succedere che quelli che alla vista sembrano il temuto nemico, in realtà siano solo insetti innocui di passaggio. Per sapere come riconoscere un’infestazione da cimici da letto, leggi il mio articolo precedente.
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Non toccare niente
Come già detto la volta scorsa, le cimici “viaggiano” proprio grazie al contatto con valigie/indumenti/biancheria che gli ospiti trasportano da una struttura all’altra, pertanto non devi toccare nulla per evitare di essere “colonizzato” anche tu e rischiare di diventare tuo malgrado un trasportatore di cimici. L’ultima cosa che vorresti è rientrare a casa tua e accorgerti di avere una cimice sui pantaloni!
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Isolare tutto
Ti suggerisco di sigillare in sacchetti di plastica (vanno bene anche i comuni sacchi per la spazzatura) tutta la biancheria che c’è in casa. Quindi lenzuola, asciugamani, strofinacci, copriletti… tutto quanto! È una scocciatura, lo so, ma è assolutamente necessaria. Assicurati che i sacchetti siano ben chiusi prima di portarli fuori dall’appartamento.
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Lavaggio a 60°C
Apriamo una piccola parentesi sulle temperature necessarie per debellare le cimici da letto:
- 45°C: temperatura letale per le cimici da letto adulte.
- 46°C: temperatura letale per tutti gli stadi ninfali delle cimici da letto. Per la morte, occorrono 7 minuti di esposizione.
- 50°C: è la temperatura di sicurezza, per sterminare qualsiasi forma di cimici da letto, uova comprese.
Capiamo pertanto come sia necessario lavare tutta la biancheria ad una temperatura di almeno 60°C, necessaria a debellare sia le cimici adulte sia le uova.
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Bloccare la camera
Un’altra bella scocciatura! Purtroppo però non possiamo fare altrimenti. Per evitare la trasmissione delle cimici, la camera non potrà più essere utilizzata finchè non le avremo estirpate. Dovrai quindi assicurarti di chiudere le prenotazioni su tutte le OTA che utilizzi (Booking, AIRBNB, ecc…), oppure più semplicemente attraverso il tuo channel manager, se ne usi uno.
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Chiamare una ditta specializzata in disinfestazioni
Questa è la soluzione più rapida – e purtroppo la meno economica – per liberarsi dall’infestazione. Le ditte utilizzano diverse tipologie di trattamenti per bonificare la zona infestata, ma ogni intervento mediamente costa intorno ai 500-700 euro (a camera…). Dopo il trattamento la stanza dovrà inoltre rimanere chiusa per un periodo di tempo di due settimane circa, per assicurarsi che la disinfestazione abbia avuto effetto al 100% e non ci siano “sopravvissuti”.
Purtroppo succede abbastanza spesso che il primo trattamento non sia stato totalmente efficace e debba quindi essere ripetuto, con conseguente aumento dei tempi di chiusura della stanza.
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Come comportarsi con gli ospiti
E gli ospiti dove li metto?? Se abbiamo a disposizione un’altra struttura da noi gestita, possiamo proporla come alternativa. Per gli ospiti che si sono trovati a tu-per-tu con le cimici, sarebbe opportuno proporre anche un rimborso, totale o parziale, della notte/delle notti che hanno dovuto trascorrere in compagnia dei nostri “simpatici insetti”.
Insomma, queste cimici sono davvero una piaga! Il disagio e il danno economico che ci possono causare sono veramente notevoli, soprattutto se l’infestazione avviene in periodi come questo di altissima stagione.
C’è qualche modo per mitigare almeno in parte questo disagio?
Beh, da bravo genovese non ho potuto fare a meno di andare alla ricerca di un metodo fai-da-te per risparmiare almeno sulle spese di disinfestazione…
Ne parleremo nel prossimo articolo!
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Alla prossima!
