Cosa fare in caso di cimici da letto nel tuo B&B?
Oggi parliamo di un argomento (mio malgrado) di grande attualità: le cimici da letto.
Questo insetto terribile sta diventando l’incubo del settore extra alberghiero ed alberghiero.
Spero davvero che tu non abbia mai a che fare con questi esseri “infernali”, ma, se come me hai già avuto degli incontri ravvicinati o stai lottando con questa piaga, sai bene quanto possano essere dannose queste bestiacce per la salute degli ospiti e per la tua attività.
Che tu gestisca un Appartamento Ammobiliato ad uso turistico, un B&B, un Affittacamere, una Casa Vacanze o qualunque altro tipo di struttura ricettiva extra alberghiera o albergheria, non fa differenza: la cimice da letto è molto “democratica” e nessuno è al sciuro.
Dopo l’ennesimo episodio che mi ha visto alle prese con questi insetti disgustosi, ho deciso di scrivere una serie di articoli rivolti alla conoscenza del fenomeno, a come comportarsi in caso di infestazione e come eliminare il problema.
La mia esperienza…
Mio malgrado posso dire di avere abbastanza esperienza per poter parlare di cimici da letto.
Lo scorso anno ho rilevato i primi casi.
Sono stati proprio gli ospiti a mettermi al corrente dell’infestazione mandano foto delle punture. Sino ad oggi ho avuto 3 diverse infestazioni in due strutture differenti e posso dire che quando pensi di aver risolto il problema questo si ripresenta!
Cosa sono le cimici da letto
Prima di spiegarti cosa fare in caso di infestazione, permettimi di farti capire con chi abbiamo a che fare.
Le cimici da letto sono degli insetti parassiti ematofagi (significa che si nutrono di sangue).
Questa specie di insetto sembrava scomparso dai radar alla fine degli anni 40′ del ventesimo secolo, per poi tornare alla ribalta negli anni 2000 con la globalizzazione e l’aumento dei viaggi.
Sono infatti proprio i nostri “cari” ospiti a portare gli insetti: la cimice si nasconde nei bagagli e nei vestiti ed usa il viaggiatore come una sorta di mezzo di trasporto. Una volta arrivata a destinazione nidifica dentro la stanza.
Il ciclo vitale è condizionato dalla temperatura e raggiunge la fase ottimale a 30 gradi.
La femmina adulta si accoppia dopo ogni pasto e depone 2-3 uova al giorno. Durante il suo ciclo vitale depone in media tra le 200-300 uova.
Dove si nascondono
Le cimici odiano il freddo e amano il caldo. Il luogo in cui prediligono nidificare (e in cui le ho effettivamente trovate) si trova vicino al loro “tavolo da pranzo”: il letto.
Possono fare nidi all’interno delle prese della corrente, nelle crepe dei muri, negli zoccoletti del pavimento (se ci sono delle fessure), nei materassi, nei copri materasso, all’interno dei vesti-letto e soprattutto nell’incavo delle doghe del letto.
Come riconoscerle
Sono di varia misura. L’adulto assomiglia a un “mini-scarafaggio” di colore rossastro con il ventre schiacciato (questo permette al bastardo di entrare nelle fessure).
Il modo più semplice per capire se hai di fronte un’infestazione di cimici è controllare gli escrementi. Si hai capito bene: le “stronzette” rilasciano vicino al nido delle piccole macchioline di colore scuro, sembrano dei puntini, non farai fatica a notarli.
Se noti tracce di cimici da letto, chiudi subito la camera o l’appartamento.
Come agiscono
La cimice da letto è un insetto notturno. Di giorno resta nascosto nel nido, per uscire la notte mentre l’ospite dorme.
Una volta a contatto con la “vittima” emette una sostanza che anestetizza la pelle in modo da potersi nutrire senza essere disturbata.
Si tratta di insetti molto difficili da debellare.
Di giorno restano nascoste, sono resistenti ai prodotti da disinfestazione e possono sopravvivere mesi senza nutrirsi.
Insomma un bel casino…
Non preoccuparti però, nei prossimi articoli vedremo tutte le strategie possibili e immaginabili per darti un significativo vantaggio nell’infinita battaglia tra l’host e la cimice da letto.
Questo primo articolo è stato realizzato per metterti al corrente di un problema serio per la nostra attività, il primo passo è infatti quello di conoscere il problema e il “nemico”.
Nelle prossime settimane ti spiegherò come comportarti in caso di infestazione e come debellare in modo efficace queste maledette bestiacce.
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Alla prossima!
