Il post di oggi è un promemoria per ricordarti di comunicare la dichiarazione annuale dell’imposta di soggiorno 2023 presso l’Agenzia delle Entrate.
Ebbene si, un pò di burocrazia inutile ci sta sempre…anche nel nostro lavoro…
Non basta solo la dichiarazione e il pagamento dell’imposta di soggiorno al comune di riferimento: con l’art. 180, comma 3 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio), convertito dalla legge n. 77 del 17 luglio 2020 è stato introdotto l’ulteriore obbligo per i gestori di strutture ricettive di una dichiarazione riepilogativa delle imposte di soggiorno riscosse e pagate.
A proposito, la scadenza per inviare la dichiarazione dello scorso anno (2023) è il 30 giugno 2024, quindi affrettati, manca poco!
La dichiarazione è telematica e si può fare dall’area personale del sito dell’Agenzia delle Entrate a cui si può accedere tramite Spid.
Una volta all’interno cerca la voce “Dichiarazioni“, dove troverai l’opzione “Dichiarazione imposta di soggiorno“.
Come procedere
La procedura è piuttosto semplice, di fatto, occorre inserire i dati personali, i dati della struttura, l’importo della tariffa applicata, le presenze e i relativi versamenti. Sono tutti dati che puoi facilmente recuperare dalla piattaforma del comune in cui in cui hai pagato le tasse di soggiorno.
Per facilitarti nel compito, ti giro questo link che spiega “step by step” tutte le procedure da seguire per la dichiarazione annuale dell’imposta di soggiorno 2023 presso l’agenzia delle entrate
Scusami ma non avevo voglia di scrivere pari pari tutto il procedimento…
Spero che l’articolo ti sia d’aiuto, quanto meno come promemoria!
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Alla prossima!