Oggi parliamo dell’errore di prezzo su prezzo su una prenotazione immediata 🙂
A chi non è mai capitato di ricevere una prenotazione in cui il guest acquistava un soggiorno a prezzi stracciati?
Magari avevi impostato male qualche sconto, o lanciato una promozione troppo generosa o sei caduto nel “trappolone” dei prezzi smart di Airbnb?
Convinto di massimizzare le chance di riempire le camere, hai scoperto tuo malgrado di aver “venduto” la tua struttura d un prezzo ridicolo.
Fuochino vero?
Se può esserti di conforto, questo è un errore in cui cadono in molti, moltissimi.
La verità è che spesso creiamo un annuncio in modo superficiale, definendo i prezzi ed eventuali promozioni “ad minchiam“…
Tempo fa, scrissi una serie di articoli sulle promo di Booking e Airbnb, in cui spiegai che occorre fare molta attenzione nel proporre sconti e offerte speciali, pena ricevere prenotazioni a prezzi che non portano nessun guadagno.
Il tuo obiettivo non è quello di fare beneficenza, ma di massimizzare il profitto, offrendo, ovviamente, una proposta congrua al guest.
Ora però è meglio non andare fuori tema…
In questo articolo non ti spiegherò come calcolare il prezzo di un appartamento, ma cosa fare in caso di errore di prezzo in una prenotazione istantanea.
Facciamo un esempio…
Sono seduto comodamente al bar a prendere un aperitivo, quando ricevo un messaggio sul cellulare da Airbnb (ma potrebbe essere Booking.com o qualunque altra OTA):
“Marco Rossi ha prenotato per sette notti. Prezzo totale pagato dall’ospite 134 euro”.
Supponiamo che la mia richiesta ideale per affittare la casa una settimana sia di 250 euro.
Dopo aver tirato giù tutti i santi del calendario, mi accorgo di aver impostato male i prezzi sull’annuncio e l’ospite ha giustamente colto l’opportunità.
Che cosa faccio ora?
Esistono tre strade percorribili:
Opzione A: Accetto la prenotazione e faccio tesoro dell’errore
Ebbene si, è giunto il momento di prendermi le mie responsabilità: Ho fatto una caxxata: accetto comunque la prenotazione e faccio tesoro dell’errore.
PS: Questa è la soluzione che, personalmente, preferisco adottare.
Del resto, è necessario stare attenti nell’impostare tariffe, sconti e offerte, e questa è una lezione che si impara solamente “sbattendoci la faccia”.
Faccio buon viso a cattiva sorte e vado avanti per la mia strada, consapevole di aver imparato qualcosa di nuovo.
Questo tipo di approccio è l’ideale per prenotazioni di qualche giorno. Un intervallo di tempo che difficilmente corrisponderà ad una perdita di denaro consistente.
Ma cosa succede se ricevo una prenotazione per un periodo più lungo?
Opzione B: Contatto il guest e spiego l’errore
L’Opzione B, da utilizzare solo nei casi strettamente necessari, consiste nel contattare il guest che ha prenotato, spiegando gentilmente che c’è stato un errore nell’impostazione dei prezzi e che sarà necessario pagare un sovrapprezzo al momento del check in.
Fai attenzione nell’adottare questa soluzione, perché potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio.
Il guest potrebbe, infatti, non gradire la richiesta e cancellare la prenotazione o addirittura rifiutarsi di pagare le spese aggiuntive.
Del resto, chi prenota conclude un contratto con l’host e se il prezzo stabilito al momento della prenotazione è xxx, non c’è ragione di pagare delle spese extra.
Insomma, è una situazione da valutare con attenzione!
Opzione C: Cancellare la prenotazione
L’ultima strada da percorrere è quella della cancellazione.
Una soluzione da adottare nel caso non siano percorribile le opzioni A e B.
Prendiamo l’esempio presentato presentato in precedenza:
“Marco Rossi prenota ad un prezzo “stracciato” per 7 notti su Airbnb”,
Ritengo che accettare la prenotazione presenti un danno economico rilevante e scarto l’Opzione A.
Spiego l’errore al Sig. Rossi, proponendo un sovrapprezzo (Opzione B), ma questi rifiuta, rivendicando il contratto che ha stipulato su Airbnb.
A questo punto non resta che l’ultima opzione: la cancellazione.
Anche in questo caso fate attenzione: le OTA tendono a tutelare il guest a discapito dell’host, specialmente per quanto riguarda la cancellazione delle prenotazioni, soprattutto se la richiesta di cancellazione è a ridosso della data del Check In.
Airbnb ha politiche molto severe riguardo alle cancellazioni, che vanno dal blocco del calendario per le date della prenotazione, all’addebito dei costi di cancellazione, alla perdita del titolo di Superhost, alla recensione negativa, sino alla sospensione e/o disattivazione dell’account.
Booking.com proverà a trovare una soluzione alternativa per il guest, prenotando in un’altra struttura, ma se il costo di questa nuova prenotazione sarà superiore a quello che il guest avrebbe pagato nel tuo appartamento, ti toccherà pagare la differenza!
Abbiamo capito che cancellare una prenotazione potrebbe avere conseguenze negative.
Ma allora cosa fare?
L’ideale sarebbe indurre il guest a cancellare in qualche modo.
Proporre un sovraprezzo, in questo senso, potrebbe essere la strategia migliore, anche se io sono per la presa di responsabilità 🙂
Sono situazioni che vanno valutate caso per caso.
Spero di averti offerto uno strumento utile in caso di errore di prezzo su una prenotazione immediata.
Se l’articolo ti è piaciuto, ti invito a mettere un like alla pagina Facebook Gli Appartamenti di Ema e ad Iscriverti alla News Letter, per rimanere aggiornato sui contenuti del blog, trovi il form qui sotto!
Nel caso tu abbia bisogno di consigli per la gestione di un appartamento, non esitare a contattarmi, sarò felice di risponderti!