Oggi parliamo delle tipologie di turismo, nello specifico volevo illustrare l’archetipo del turista.
Prima di introdurre l’argomento sarà meglio spiegare il significato di questo termine.
Che cos’è l’archetipo?
A scanso di equivoci, ti propongo la definizione proposta sulla Treccani:
Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’archetipo dei poemi epici o eroici.
Si tratta quindi di un modello di riferimento, un paradigma.
Ma che caxxo dici Ema? esiste solo un tipo di turista! quello che va in vacanza!
In effetti, ad un’occhio inesperto parlare di differenti tipi di turista può sembrare strano.
In Italia, il turismo vacanziero ha fatto le fortune di albergatori, host, ristoratori, enti pubblici e tutta una serie di attività che ruotano attorno a chi va in ferie o fugge dalla rutine quotidiana in cerca di svago.
Vero, verissimo.
In realtà, se analizziamo con più attenzione le motivazioni degli spostamenti dei nostri guest, noteremo che non tutti cercano una sistemazione per questo scopo.
Tempo fa avevo accennato qualche info sulle differenti tipologie di turista nell’articolo “Qualche idea per disintermediare dalle OTA“, in cui spiegavo che il turismo dura tutto l’anno e per avere un tasso di occupazione costante occorre individuare le motivazioni che spingono le persone a spostarsi.
Ora vediamo di sviluppare ulteriormente l’argomento:
L’archetipo del turista
Ecco i principali Archetipi di turista:
Il vacanziero
In questo caso, possiamo svariare in una moltitudine di “sotto archetipi”: dal “tedesco zaino in spalla”, alla famiglia numerosa, alla coppietta che progetta la fuga romantica, per arrivare al gruppo di amici alla ricerca di avventure e divertimento. Insomma, gli obiettivi di questo archetipo, sono perlopiù svago e relax (eccetto per i genitori della famiglia numerosa, che probabilmente torneranno a casa più stressati di prima!). Questo tipo di turismo tocca i suoi picchi più alti nei week end, nelle festività e nel periodo estivo.
Il trasfertista
il secondo archetipo è rappresentato da chi viaggia per motivi di lavoro e ha necessità di una sistemazione temporanea, può essere l’operaio del cantiere navale, il super manager, l’archeologo, l’ingegnere Cane, ecc. ecc. Durante la pandemia soltanto questa tipologia di turista ha permesso a pochi di resistere alla crisi del settore causata dalle restrizioni sulla mobilità. Per questo archetipo non c’è virus che tenga!: il trasfertista si muove sempre, tutto l’anno!
L’ospedalizzato
L’archetipo di chi si deve spostare per una visita e per un ricovero ospedaliero. In genere, sono i familiari che per stare vicino al proprio caro cercano una sistemazione per attendere il termine della degenza. Si tratta di un tipo di turismo che non ha picchi stagionali, ma si verifica in alloggi vicini alle strutture mediche e ospedaliere.
Lo Spettatore
Un grande archetipo che racchiude diverse sottocategorie che appartengono al turismo degli eventi. Può trattarsi di un evento sportivo, un concerto, oppure una fiera, un evento gastronomico, una mostra, un evento culturale, un matrimonio o anche un funerale. Si tratta di una serie di eventi legati a una data del calendario che spostano un flusso di persone.
Il religioso
Potrebbe essere considerato un sotto archetipo dello “Spettatore”, ma non vorrei essere blasfemo. Gli eventi religiosi e i luoghi di culto attirano migliaia di persone in tutto il mondo. Si tratta di un turismo dinamico, che può essere legato alla data di un evento, ma anche al raggiungimento di una meta Sacra. Mi vengono in mente il cammino di Santiago di Compostela o la visita alla Madonna di Medjugorje. Un turismo che potenzialmente può durare tutto l’anno.
Il traslocatore
L’ultima categoria di “turista”. Non so se il nome calza a fagiolo, ma è l’unico che mi è venuto in mente 🙂
Ho scoperto questo archetipo nell’ultimo anno. Si tratta di persone che devono cambiare abitazione e per qualche ragione necessitano di una sistemazione temporanea prima del trasloco definitivo. Magari hanno comprato una casa e i lavori non sono ancora terminati, oppure il gestore delle utenze non ha ancora allacciato luce e gas (succede spesso…), o ancora il contratto di vendita o di affitto deve essere formalizzato. Insomma, ci siamo capiti. Non sono turisti, non devono partecipare a nessun tipo di evento e non devono essere ricoverati in ospedale, però hanno bisogno di un posto dove stare per un breve periodo.
Non ho individuato altre tipologie di archetipo del turista.
Diciamo che le motivazioni degli spostamenti possono essere collocate all’interno di questi gruppi.
Conoscere l’archetipo del turista ci permette di comprendere quanto sia erroneo pensare che il turismo avvenga solo d’estate. Le motivazioni dietro agli spostamenti sono molteplici e conoscerle ci permette di: avere maggiore consapevolezza della potenziale domanda in un determinato periodo, aumentare il tasso di occupazione, proporre tariffe adeguate in caso di amento della domanda.
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